Are you alive?

Vabbè allora vedete che io vi do libertà artistica e voi la ricambiate con un silenzio stampa? Ovviamente sto scherzando, ma penso che sia opportuno ripristinare un ordine per Marzo, quando sarà finito sto periodo allucinante, diciamo: Lory, Gian, Dile e io. Io ultima considerando che questo sarà l’ultimo post prima di Marzo, non per altro.

Chiarito questo, non so bene di che parlare, in questo periodo non ho fatto niente di particolarmente interessante se non giocare a World Of  Warcraft! Ovvero il mio gioco online preferito che avevo abbandonato mesi fa! Sono rientrata in game con il mio fantastico prete: Misscredente e tutti mi hanno salutato, mi hanno subito chiesto di fare dei gruppi per dei dungeon, mi hanno dato la password per entrare nel canale per parlare insieme agli altri di gilda, insomma è stata una cosa davvero bella e da nerd!

Il che mi ha fatto pensare al perché del successo di questi giochi...

Perché hai tutto quello che vorresti nella vita, un personaggio a cui tutti vogliono bene, che ha successo in tutto quello che fa, che è utile agli altri, che ha un lavoro, che è un eroe, che si sposa, che è bello..

Tutto ciò è veramente triste, ma lo è ancora di più il ragazzo di Napoli che tra due Domeniche vuole venire a Roma per vederci. What the actual fuck. Qualcuno si inventi una scusa per me!

Gif  di cui parlavo oggi al tel con Lory che rappresenta al meglio il mio stato d’animo in questi giorni:

A me sì cara vieni o sera..vagar mi fai co' miei pensier su l'orme che vanno al nulla eterno

Nei miei più ottimistici progetti per la serata c'era quello di fare quella cosa che inizia con la "s" (non voglio nominare l' attività e per esigenze di copione specifico che tra le due cose che possono esservi venute in mente, io mi riferisco a quella che si fa con i libri e che non lascia un gran senso di soddisfazione una volta finita). Evidentemente però stasera non voglio prestarmi al mio dovere. Vedo un film meraviglioso ("The hours") che qualche anno fa non ero riuscita ad apprezzare quanto meritasse e rifletto sulla morte, sul suo non senso che da senso a tutto quanto. Sulla volontà e sui suoi limiti, sulla felicità e sui suoi limiti. La morte, la sua irrinunciabilità da senso a tutto questo. Penso sia il tempo che passando ci svuota di vita a riempire di senso la vita stessa. Di un senso qualunque che è ciò che rimane quando non c'è più spazio per la nostra volontà. La felicità dura lo spazio sufficiente a dimenticarsi che la volontà cede difronte al tempo, agli altri e a volte anche difronte a noi che non possiamo governarla. La consapevolezza svilisce ogni cosa bella. Un profano Ligabue riprendendo una convinzione che risale al mondo antico (amor=mors con alfa privativo) dice: "L'amore conta, conosci un altro modo per fregar la morte", be' secondo il mio pensiero (che è mutevole come il vento), il suddetto mente o almeno lo fa immaginando il senso in cui intende lui l'amore. Έρως si scontra con la volontà di un'atra persona e con l'imprevedibilità del corso del tempo. Dunque non so, forse l'unica via d'uscita da questo discorso in cui mi sono cacciata e dal senso di insoddisfazione e inadeguatezza che la vita può produrre è l'accettazione. E qui chiudo perchè non ho voglia di proseguire. Devo ammettere che il delitto commissivo doloso mi ha fornito grandi spunti di riflessione (vedi dolo come rappresentazione e volizione).

Volevo riflettere anche sulla depressione dell'anima che limita la volontà, ma non ho la concentrazione che vorrei avere e non vorrei che voi pensaste a me come la depressa che non sono. E' la sera.

"Guardare la vita in faccia, sempre, guardare la vita in faccia, e conoscerla, per quello che è. Al fine di conoscerla, amarla, per quello che è. E poi metterla da parte. Per sempre gli anni che abbiamo trascorso, per sempre gli anni. Per sempre l'amore, per sempre. Le ore."

Ipocondrie e girl power

Ma perchè vi ammalate tutti? Nonostante la vita per niente salutare che conduco (tante sigarette, niente sport) a parte delle nausee passeggere e degli inspiegabili dolori acuti e improvvisi alla gamba destra mi sento un fiore, sono incontagiabile. Queste saranno davvero le ultime parole famose. Comunque non mi sembra il caso di parlare di malattie e di ipocondria, ho già un fidanzato per fare questi discorsi...l'ultima cosa che si è autodiagnosticato sono state delle coliche renali, per non parlare poi di una serie di infarti che ha avuto, coliti, sciatalgie e chi più ne ha più ne metta. Non so, ho aperto in questo modo inutile perchè ultimamente sento parlare di malattie mentali e fisiche ovunque.

Racconto la mia nottata? Alle 3.30 davanti al nostro (mio e di gian) ex liceo a tentare di far ripartire la macchina di una mia amica la cui batteria si era scaricata solo perchè eravamo rimaste a chiacchierare "qualche minuto" sotto casa con i fari accesi. Tentiamo prima di farla partire a spinta ma vi farei vedere il modo in cui la mia compagna d'avventure spingeva...quindi siamo dovute passare al piano B: "Ci servono i cavi!", recuperati i cavi, trovata un'altra macchina a cui collegarli...."ma dove c***o vanno messi st'attrezzi?": tre donne intirizzite dal freddo, incompetenti circa ogni cosa che comprenda in sè un motore naturalmente non sono riuscite a cavare un ragno dal buco. Quindi piano C: la resa. Troviamo un buco in cui parcheggiare questa cavolo di macchina e qui il momento più tragicomico in assoluto. Arispingi questa benedetta macchina per una cinquantina di metri comprensivi di inversioni a "u"e retromarce in salita. Morale della storia: tre donne, nella notte, morte di freddo e con un problema meccanico che sanno che non riusciranno mai a risolvere dopo aver avuto delle serie crisi isteriche di gruppo riterranno opportuno introdurre nel loro organismo zuccheri e tanta cioccolata...ultima destinazione: ore 5:00 cornetti caldi alla nutella (che ho ancora sullo stomaco).

Buona domenica, buona primavera.

Don't Panic

Questo post mi sembra necessario in quanto creatrice delle regole di questo blog.
First of all, avrei dovuto farlo ieri, ma la mia condizione mi fa sembrare titanica anche la semplice impresa di uscire da sotto le coperte per le necessità (cibo e bagno), quindi eccomi qui solo ora.

Quello che volevo dire, molto brevemente e in un italiano probabilmente scorretto, è che non fa niente se non rispettate l'ordine che abbiamo fissato all'inizio! Quella era una cosa che avevo pensato potesse essere utile per non avere troppi giorni senza post e un giorno con tre post scritti nello stesso secondo, ma ognuno si senta libero di scrivere quando ha voglia di farlo! Anche perchè poi diventa come un libro quando ti chiedono di leggerlo per scuola di cui ti trovi a leggere il riassunto su wikipedia il giorno prima della scadenza, quando te lo saresti letto con piacere da solo.

What I'm trying to say, in a very confused way, è di vivere tutto ciò con maggiore serenità e sentirvi liberi di scrivere quando vi pare, potremmo anche fissare dei giorni specifici per qualcuno (tipo lory il giovedì perchè escono le classifiche di Billboard). E che scrivere un post può anche voler dire "Ragazzi, la mia vita è una merda, *gif di Gesù*, vi obbligo a raccontarmi una barzelletta a testa nei commenti".

Ora, dopo aver letto ciò, non vi impanicate per chi deve andare dopo, tipo "oh merda ha rotto lo schema, we're all gonna die! etc." Scrivete quando avete qualcosa da scrivere.

Ok. Ho fatto il mio lavoro, ripeto che questo è un post per sollevarvi da responsabilità, non per farvi sentire in colpa (Diletta), so take it easy mentre io mi vado a prendere un'altra aspirina.



P.S. Lory scusa per la febbre! Lo sai che ti amo di bene! <3

Singing Hallelujah in that Mic!

Salve ragazzi,

Cosa è successo dal mio ultimo post?

Vediamolo insieme!

Prima di tutto...WHITNEY HOUSTON ha cantato ai "BET's Celebration of Gospel" con Kim Burrell il suo singolo dal precedente album, "I Look to You" (Whitney a 2:05..ma vale la pena vedere tutta la performance per me)... l'euforia non è data solo dal fatto che è una delle mie canzoni preferite di Whitney, ma anche perchè non si esibiva in tv da..beh...un annetto direi... comunque... era un'ospite a sorpresa quindi vedendo il video potrete notare la folla che impazzisce appena Whitney entra... non commenterò la performance (molto sentita!) altrimenti diventerebbe un post sulla storia della sua voce negli ultimi 10 anni...dirò soltanto che gli "HALLELUJAH!" finali sono già materiale da suoneria per i fan d Whitney...(e non fate gli anarchici perchè dice due "Hallelujah"...insomma se non li dice alla "Celebration of Gospel" dove sennò?)

Bene...oh..Bruno Mars è di nuovo alla #1 con "Grenade"..just so you know...


Avendo risparmiato, non so bene come, un po' di soldi, ho pensato a vari modi per spenderli...dopo aver scartato le cose più stupide..non so come mi è venuto in mente...proprio non ricordo...comunque...ho pensato di spenderli per un...MICROFONO!

L'idea è meno gay di quello che possiate pensare...
sapendo già molto su questi apparecchi ho creduto fosse facile riuscire a comprare un buon microfono sui 100 euro...

Ora...ci sono principalmente 2 tipi di microfono (3 in realtà...):

-Microfono Dinamico...che viene usato principalmente se ci si deve muovere, quindi nelle performance live...ma non solo...

-Microfono a condensatore (Condenser) che viene impiegato per le sessioni in studio di registrazione...ed è alquanto più sensibile...

Dopo aver ben valutato ho deciso di comprare il secondo...considerando che i microfoni professionali costano dai 100 ai..mm..5.000 euro..ho fatto un'attenta ricerca sui modelli più economici...
Comunque..questi microfoni necessitano di preamplificatori o mixer o interfaccie audio...va beh..in pratica devo spendere anche per questa robba..il minimo è sempre 100/150 euro...

Quindi...se riesco a risparmiare ancora un po' avrò un mini-studio di registrazione in camera..e riuscirò a registrare anche le bestemmie dei vicini che mi svegliano (è successo questa mattina!)

Grazie dell'attenzione...

HALLELUJAH!